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Perché si dice ballo di San Vito?

Che ti è preso il ballo di San Vito? oppure Sembra che abbia il ballo di San Vito.

Potreste aver sentito o anche pronunciato delle frasi del genere. Ma Perché si dice ballo di San Vito? Cos’è il ballo di San Vito?

Di solito si usa questa espressione in modo anche simpatico e scherzoso, ma come vedremo forse sarebbe meglio stare un po’ più attenti ad usarla. Vediamo perché.

Significato nel linguaggio comune

Nel linguaggio comune, quando diciamo a qualcuno che ha il ballo di San Vito solitamente intendiamo che questa persona è in continuo movimento, che non riesce a stare ferma un attimo neanche se richiesto.

Solitamente viene attribuito a bambini molto attivi, che (solitamente nel momento in cui si parla) non si riesce a far stare fermi un momento.

Nel parlare comunque questa espressione non ha per forza un’accezione negativa, indica infatti genericamente una persona/bambino particolarmente attiva.

Significato e provenienza dal linguaggio “scientifico”

Nel linguaggio scientifico, precisamente in quello medico, il termine ballo di San Vito è decisamente meno positivo.

Ballo di San Vito è infatti un modo di chiamare la còrea di Sydenham, ovvero un’encefalite che compare spesso nell’infanzia.

Non ci dilungheremo nella descrizione di questa malattia non essendo esperti in medicina ma vi includiamo la breve descrizione di Wikipedia in modo da capire un po’ meglio di cosa si tratta.

La còrea di Sydenham (chorea minor), detta anche corea infettiva o corea reumatica o ballo di San Vito, è un tipo di encefalite che compare in soggetti con patologie reumatiche, passate o presenti, di solito nell’infanzia. È uno dei possibili postumi di un’infezione dal batterio Streptococcus pyogenes.[1]

È un disturbo caratterizzato da rapidi movimenti a scatto scoordinati (corea) che si verificano soprattutto nel viso, nelle mani e nei piedi.[2] La malattia è di solito latente e si mostra fino a 6 mesi dopo l’infezione acuta, ma può occasionalmente essere il sintomo di presentazione della febbre reumatica. La corea di Sydenham si verifica più frequentemente nelle femmine rispetto ai maschi e la maggior parte dei pazienti sono giovani al di sotto dei 18 anni di età. L’insorgenza nell’età adulta è relativamente rara e la maggior parte dei casi sono associati con una esacerbazione della condizione dopo averla già sperimentata durante l’infanzia.

Wikipedia – Corea di Sydenham

La malattia è detta anche ballo di San Vito in riferimento a San Vito martire cristiano, patrono dei danzatori e morto nel 303 d.C.

Il motivo per cui si dice ha il ballo di San Vito di una persona che si agita continuamente è quindi dato, come abbiamo letto, dal fatto che questa malattia è “caratterizzata da rapidi movimenti a scatto scoordinati (corea) che si verificano soprattutto nel viso, nelle mani e nei piedi.”

Curiosità

Il cantautore Italiano Vinicio Capossela ha creato un Album musicale dal titolo Il Ballo di San Vito nel 1996.

Per curiosità vi riportiamo qui sotto il video della Title Track dell’album

Vinicio Capossela – Il ballo di San Vito (03:26)

Conclusioni

Abbiamo quindi chiarito perché si dice Il ballo di San Vito, cosa significa e abbiamo visto come, nonostante sia usato con accezione positiva o neutra, prende le origini da qualcosa che poi così positiva non è.

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