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Perché si dice Essere fritti – significato e provenienza

“Se mi scoprono sono fritto”, “Se le capita qualcosa sono fritto”.

Quante volte ci è capitato di sentire frasi del genere? Il modo di dire essere fritto è piuttosto conosciuto nella lingua italiana. Ma perché si dice essere fritti? qual’è il significato di questa espressione e qual’è la sua derivazione?

Eccoci qui a cercare di risolvere qualche dubbio su questo famoso modo di dire.

Significato

Il modo di dire essere fritti in italiano ha significato di essere spacciati, rovinati, perduti, senza più alcuna speranza.

Usato principalmente in contesti familiari o comunque informali, indica quindi il ritrovarsi in una situazione in cui non si ha più scampo.

Essere fritti – derivazione

Alidoro salva Pinocchio dalla frittura - pubblico dominio
Alidoro salva Pinocchio dalla frittura – pubblico dominio

A quanto pare questa espressione ha origine dalle “avventure di Pinocchio” di Collodi.

Nella narrazione ad un certo punto Pinocchio si ritrova in una grotta con un pescatore che, avendolo trovato nella sua rete lo crede un rarissimo pesce e quindi lo ha infarinato per friggerlo insieme al resto del suo pescato.

Proprio pochi istanti prima che Pinocchio finisca cucinato, nella grotta, attirato dall’invitante odore di frittura entra Alidoro, un cane mastino a cui, poco prima, Pinocchio ha salvato la vita.

Riconosciuto il cane, Pinocchio ne implora la riconoscenza pronunciando la frase:

— Salvami, Alidoro! Se non mi salvi, son fritto!… —

Collodi – Avventure di Pinocchio

Vi riportiamo qui sotto un piccolo estratto del racconto

Mentre il pescatore era proprio sul punto di buttar Pinocchio nella padella, entrò nella grotta un grosso cane condotto là dall’odore acutissimo e ghiotto della frittura.
— Passa via! — gli gridò il pescatore minacciandolo e tenendo sempre in mano il burattino infarinato.
Ma il povero cane aveva una fame per quattro, e mugolando e dimenando la coda, pareva che dicesse:
— Dammi un boccone di frittura e ti lascio in pace.
— Passa via, ti dico! — gli ripeté il pescatore; e allungò la gamba per tirargli una pedata.
Allora il cane che, quando aveva fame davvero, non era avvezzo a lasciarsi posar mosche sul naso, si rivoltò ringhioso al pescatore, mostrandogli le sue terribili zanne.
In quel mentre si udí nella grotta una vocina fioca fioca che disse:
— Salvami, Alidoro! Se non mi salvi, son fritto!… —
Il cane riconobbe subito la voce di Pinocchio, e si accòrse con sua grandissima maraviglia che la vocina era uscita da quel fagotto infarinato che il pescatore teneva in mano.
Allora che cosa fa? Spicca un gran lancio da terra, abbocca quel fagotto infarinato e tenendolo leggermente coi denti, esce correndo dalla grotta, e via come un baleno!

Pinocchio – cap.29

Curiosità

Questo modo di dire a quanto pare è stato utilizzato per una domanda nella trasmissione chi vuol essere milionario. La domanda recitava:

Quale di questi modi di dire non viene citato nella favola delle Avventure di Pinocchio?
A) “Le bugie hanno le gambe corte”
B) Ridere a crepapelle
C) Essere fritti
D) Salvarsi per un pelo

La risposta giusta in questo caso era “Salvarsi per un pelo”.

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