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Perché si dice Lacrime di coccodrillo – significato e storia

Lacrime di coccodrillo è un modo di dire molto conosciuto in italiano, anche se la particolare situazione a cui si riferisce non ne favorisce (fortunatamente) un uso frequentissimo.

Vediamo un po’ cosa significa e da dove ha origine questo modo di dire.

Indice

Lacrime di coccodrillo – significato

Piangere lacrime di coccodrillo in italiano si attribuisce ad una persona che, ipocritamente, mostra di essere dispiaciuto di qualcosa, ma in realtà non ha alcun interesse per la questione.

Può trattarsi sia di una persona coinvolta nel fatto spiacevole come autore o come consapevole vittima. Ad esempio potremmo dire o sentir dire “Lo sapevi che facendo questo gesto saresti stato licenziato, ora non piangere lacrime di coccodrillo” rivolto ad una persona che avrebbe potuto evitare il licenziamento (semplicemente non compiendo il “gesto”) ma non lo ha fatto volontariamente e ora piange per le conseguenze delle proprie azioni.

Storia

Questo modo di dire sembra risalire al XIII secolo, traendo origine dal mito secondo cui i coccodrilli verserebbero lacrime di pentimento dopo aver ucciso/divorato le proprie prede.

In alcune varianti del mito un po’ più antropocentriche il lacrimare si limiterebbe solamente alle prede umane.

Un’espressione simile si trova anche nell’antica Grecia, con “lacrime megaresi“, con riferimento agli abitanti di Megara, considerati dagli ateniesi come gente falsa e ipocrita.

I coccodrilli e le lacrime – la verità

La verità è che i coccodrilli realmente piangono, a volte anche in maniera piuttosto abbondante e vistosa. I motivi di questa azione però sono fisiologici e non di pentimento come suggerito dal nostro modo di dire.

Sono infatti almeno due i motivi principali per cui un coccodrillo lacrima abbondantemente:

  • Le lacrime servono, come per gli esseri umani, a lubrificare e pulire il bulbo oculare e permettere un movimento agevole della palpebra. Nel caso dei coccodrilli questo servirebbe in particolare a lubrificare la seconda palpebra che lo proteggerebbe durante l’immersione in acqua.
  • Il secondo motivo per cui un coccodrillo lacrima abbondantemente è quello di smaltire i sali che con il tempo si accumulano nel suo organismo. Il coccodrillo infatti non ha sudorazione, processo attraverso il quale noi umani solitamente espelliamo parte dei sali accumulati.

Frasi con lacrime di coccodrillo

Facciamo qualche esempio di frasi con lacrime di coccodrillo per avere ben chiare le idee sul suo significato e uso.

  • Lo sapevi che facendo questo gesto saresti stato licenziato, ora non piangere lacrime di coccodrillo.
  • Le tue lacrime di coccodrillo non mi impressionano più, so che sei un gran bugiardo!
  • Ora che è morto, non verserò lacrime di coccodrillo. (riferito ad una persona a cui in vita non tenevamo particolarmente).
  • Ti avevo detto che saresti finito in punizione, ora non piangere lacrime di coccodrillo.

In inglese/altre lingue

Lacrime di coccodrillo in inglese è tradotto con “crocodile tears”, e in francese con “larmes de crocodile”.

Curiosità

In ambito giornalistico, proprio con riferimento alla frequente e copiosa lacrimazione del coccodrillo, si usa chiamare “coccodrillo” un articolo, preparato in anticipo, commemorativo della vita di un personaggio noto, di cui si prevede l’imminente scomparsa. I tempi dell’informazione moderna sono infatti troppo stretti per permettere ai giornalisti di creare tali articoli in seguito alla notizia. In molti casi infatti è necessario un lungo lavoro di ricerca biografica e all’interno di archivi storici, che comporterebbero il rischio di perdere la notizia perché qualche concorrente è stato più veloce.

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